william1ok
2005-01-05 14:01:50 UTC
Sono 2 mesi che continuo molto spesso a scaricare aria dai caloriferi
di un appartamento nuovo. La cosa buffa è che questa aria sembra non
finire mai. Non sono riscontrate perdite nel circuito xkè la pressione
dell'impianto resta costante. Ma quest'aria continua a svilupparsi
sebbene sfiatata ogni 4 giorni circa (l'impianto è piccolo: 3
termosifoni).
La cosa più pazzesca è che dopo questi 2 mesi, insospettito ho
avvicinato un accendino allo sfiato del calorifero, e mi ha fatto una
fiammata di 10 cm facendomi prendere un colpo.
Qualcuno ha esperienza su questo tipo di casistica?
Ho kiesto ai responsabili della caldaia e ad un paio di idraulici, ma
tutti mi rispondono "strano"...
Io non sono un genio nel campo, ma se non vi sono perdite nel circuito,
e non credo che una caldaia possa iniettare metano nei tubi dell'acqua,
posso semplicemente pensare a fenomeni di elettrolisi per qualche
potenziale difetto nell'isolamento della caldaia...
Esiste una soluzione indolore al problema... o meglio, c'è una facile
possibilità di individuare la vera sorgente di questo maledetto gas
infiammabile?
Aggiungo un appunto: Oggi, hanno fatto un giro i personaggi della
caldaia, e a loro dire, la colpa di tutto questo è di qualche elemento
di uno dei caloriferi <_<
Mi hanno suggerito di chiudere un termosifone alla volta per isolarlo e
verificare se il gas continua a svilupparsi...
? ma come è possibile che un solo elemento di un solo calorifero possa
causare generazione di gas nel circuito idraulico ?
Se qualcuno "SA", rendetemi partecipe di questo sapere, per favore :)
grazie a tutti e buon anno!!
Inviato da www.mynewsgate.net
di un appartamento nuovo. La cosa buffa è che questa aria sembra non
finire mai. Non sono riscontrate perdite nel circuito xkè la pressione
dell'impianto resta costante. Ma quest'aria continua a svilupparsi
sebbene sfiatata ogni 4 giorni circa (l'impianto è piccolo: 3
termosifoni).
La cosa più pazzesca è che dopo questi 2 mesi, insospettito ho
avvicinato un accendino allo sfiato del calorifero, e mi ha fatto una
fiammata di 10 cm facendomi prendere un colpo.
Qualcuno ha esperienza su questo tipo di casistica?
Ho kiesto ai responsabili della caldaia e ad un paio di idraulici, ma
tutti mi rispondono "strano"...
Io non sono un genio nel campo, ma se non vi sono perdite nel circuito,
e non credo che una caldaia possa iniettare metano nei tubi dell'acqua,
posso semplicemente pensare a fenomeni di elettrolisi per qualche
potenziale difetto nell'isolamento della caldaia...
Esiste una soluzione indolore al problema... o meglio, c'è una facile
possibilità di individuare la vera sorgente di questo maledetto gas
infiammabile?
Aggiungo un appunto: Oggi, hanno fatto un giro i personaggi della
caldaia, e a loro dire, la colpa di tutto questo è di qualche elemento
di uno dei caloriferi <_<
Mi hanno suggerito di chiudere un termosifone alla volta per isolarlo e
verificare se il gas continua a svilupparsi...
? ma come è possibile che un solo elemento di un solo calorifero possa
causare generazione di gas nel circuito idraulico ?
Se qualcuno "SA", rendetemi partecipe di questo sapere, per favore :)
grazie a tutti e buon anno!!
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